medagliaMEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR MILITARE CONFERITA ALL'ING. N.H. BARTOLOMEO MELONI

MOTIVAZIONE:

"Ispettore principale delle ferrovie dello Stato, aderiva fin dall’inizio al movimento clandestino di liberazione mettendo al servizio della causa il suo ingegno, la sua capacitò tecnica e professionale. Raccoglieva armi, munizioni e materiale per distribuirlo alle formazioni partigiane combattenti, sabotava in modo irreparabile locomotive, carri ed impianti ferroviari, deviava l’istradamento di interi convogli avviandoli al confine jugoslavo per dare modo ai prigionieri alleati di unirsi ai partigiani slavi. Arrestato a Venezia per l’attività patriottica che non conosceva tregua nel pericolo, sopportava interrogatori, torture e sevizie senza nulla svelare, né valse la lusinga di aver salva la vita a smuoverlo dal fiero silenzio, Deportato a Dachau, non reggeva alle sofferenze e alla fame, e consunto dal fiero morbo contratto moriva da eroe purissimo offrendo alla Patria l’olocausto della vita. Il suo cadavere non ebbe la pace della sepoltura e le sue ceneri, dopo la cremazione, furono disperse nel vento.
Venezia, 8 settembre 1944 – Dachau, 10 luglio 1944".